Gli studenti di Taijiquan potrebbero essere classificati, da un certo punto di vista, in Yin, passivi, e Yang, attivi. Gli studenti Yin seguono passivamente il percorso prescritto dall’insegnante, fanno poche domande, non cercano di conoscere più di quello che in quel momento è necessario alla pratica. Gli studenti Yang anticipano il percorso prescritto, fanno molte domande, cercano sempre le sequenze o le tecniche successive. A seconda della loro perseveranza e se gli insegnanti sono bravi nel gestire le due diverse modalità di apprendimento, ambedue i gruppi possono ottenere risultati eccellenti nella conoscenza del Taijiquan.
Un problema a volte si pone negli studenti Yang quando prima di avere bene assimilato quello che devono assimilare si cimentano in sequenze più difficili di quello che permette il proprio di livello di esperienza. Per questo nella didattica del Taijiquan si insiste molto sul primo aspetto dell’apprendimento: “Costruire la Forma, o Apprendere la Forma”, xue jia zi. Viceversa, negli studenti Yin il rischio e di rimanere in questa prima fase troppo a lungo.
In questo primo periodo di formazione gli studenti devono apprendere i movimenti delle forme di base, la “coreografia” generale. Nella nostra scuola le forme di base sono le due forme 20 a mani nude, forma Sizheng Taijiquan del Maestro Chen Peishan e Forma 20 della Maestra Chen Peiju e le due forme di base di spada, la Sizheng Taijijian del Maestro Chen Peishan e Forma 20 di Spada della Maestra Chen Peiju.
Con l’apprendimento di queste forme vengono costruite le basi per accedere alle successive abilità, quelle di livello superiore. In questa fase bisogna in modo più preciso possibile acquisire familiarità con la sequenza dei movimenti e le posizioni del corpo, la distribuzione del peso, le direzioni delle tecniche etc. L’obiettivo della fase xue jia zi è quello di essere in grado di eseguire da solo nel modo più preciso possibile le forme di base.