“Tigre accucciata, drago nascosto” – 卧虎藏龍 wòhǔ cánglóng

“Crouching tiger, hidden dragon” (Tigre accucciata, drago nascosto), 卧虎藏龍 wòhǔ cánglóng, uscito in Italia come “La tigre e il dragone” non è solo il titolo del recente film campione d’incassi. Questa frase è un chéngyǔ, un “modo di dire”, molto famoso in Cina. Si riferisce all’imbattersi in una persona fino ad allora sconosciuta, “accucciata”, “nascosta”, di grande abilità e talento, pronta a balzare addosso a chi è troppo sicuro di sé, inconsapevole di chi ha di fronte.

Nel Taijiquan stile Chen Xiaojia “passare dai cerchi grandi ai cerchi piccoli, poi ai non cerchi”  si riferisce anche a questa caratteristica di non manifestare il proprio movimento fino al momento della sua esecuzione. Ha una relazione anche con il concetto “la forza non ritorna mai indietro”, cercando di evitare “caricamenti” inutili, dato che la forza dovrebbe essere emessa anche nello spazio di un cun, un pollice.

Questa voce è stata pubblicata in Uncategorized. Contrassegna il permalink.

Una risposta a “Tigre accucciata, drago nascosto” – 卧虎藏龍 wòhǔ cánglóng

  1. Pingback: “Tigre accucciata, drago nascosto” – 卧虎藏龍 wòhǔ cánglóng | Cina&dintorni's Blog

Lascia un commento